Le dicotomie di cui sotto sono propedeutiche a capire i Batacchi.
Se, infatti, Batacchio Bianco ha appena intrapreso una nuova relazione – quando ci si comincia a vedersi anche senza fare sesso si può propriamente parlare di relazione (e più il tempo passerà, meno sesso si farà ma questa è un’altra storia) – dicevi, se Batacchio Bianco ha appena intrapreso una relazione con Bagno, che si è guadagnato questo soprannome non in quanto cesso ma per la splendida abitudine di accogliere il nostro, preparadogli un bagno caldo, se dunque a Batacchio Bianco capita questo, a te lo scorso weekend ha scritto via Facebook il tuo ex.
Sì, proprio quello di “Torre del Lago è un posto da troie per questo vado a Sitges”, si è ripalesato per (nell’ordine):
– commentare la tua foto,
– darti il suo nuovo numero di telefono
– comunicarti che gli farebbe piacere fare due chiacchere con te.
(i bullet point sono più efficaci nella lettura, lo dici sempre allo stagista, digressione inutile).
Ora, per vedere il bicchiere mezzo pieno, facendo uno sforzo ma bisogna essere propositivi, i suoi cicli di ritorno si stanno ampliando temporalmente: se inzialmente era una questione settimanale, poi bisettimanale, ora non lo sentivi (e non lo vedevi) da circa un mese. Si spera quindi che il prossimo contatto con la tua persona avvenga non prima dei prossimi 45 giorni.
Il bicchiere mezzo vuoto invece urla vendetta per una serie di motivi.
Il primo è che hai scientemente scelto di non rispondere.
Sapendo che lui andrà a dire in giro che sei ancora innammorato di lui.
Mentre tu sai bene di non esserlo.
Sai che quello che vorresti dirgli, che per inciso è qualcosa tipo “sei-malato-virgola-fatti-curare-da-un-altro-analista-e-smetti-di-rompere-i-coglioni-punto”, lui non lo capirebbe e che anzi sfrutterebbe la tua risposta per rientrare in relazione con te, fosse pure tramite il litigio.
Sai, perchè lo conosci, che non capirebbe e che quello che cerca è essere al centro dell’attenzione. E’ parte della sua mania depressiva, dice il Batacchio Psicologo, che, by the way, saresti sempre tu.
L’altro motivo per cui vedi il bicchiere mezzo pieno, e quindi forse lo è davvero mezzo vuoto, è che ogni volta che sei in giro, soprattutto in posti che sai che frequenta anche lui, sei teso, hai paura di incontrarlo.
E’ sempre così all’Elefante ed è stato così anche al ristorante cinogiapponese sotto casa tua dove sei stato a cena con tuo padre.
A volte temi di ritrovartelo, come qualche mese fa, anche al distributore delle sigarette all’angolo sotto casa.
Ora davvero sai di non essere più innammorato, lo sai perché la tua testa -si dovrebbe parlare di cuore ma spontaneamente citi la testa… sarà mica che la tua dannata singletudine è data dalla tua iper-razionalizazione del mondo e dei sentimenti? – è stata già occupata da Dottorini, Riccioluti Alcolizzati, Padroncini del Sud e Rampanti Brand Managers, da questi ultimi probabilmente speravi di ottenere più in un colloquio che il grande amore.
Senza sindacare su quali 2 di picche hai dato e quali hai preso – quota 2 a 1 ma lascerai il mistero sulla positività del risultato finale – comunque te lo sei emotivamente dimenticato, ne sei certo.
Hai finalmente anche esorcizzato il modo in cui facevi sesso con lui e ora sei tornato a farlo più o meno alla vecchia maniera. E la grande novità è che non lo pensi più nemmeno quando ti occupi di te stesso.
Ma il punto è che ti turba.
Perché riesce ancora a destabilizzarti.
O forse perché il girasole appassito, che gli avevi regalato una sera in cui era triste, è ancora sul tuo caminetto. Sempre più appassito.
E non lo butti.
Non che questo essere restio a cestinare sia una particolarità del girasole, visto che butti di rado anche la spazzatura, e lo fai solo quando la quantità e l’odore cominciano ad essere fastidiosi. Quel girasole appassito è il presente, ponte tra passato e futuro.
Non buttarlo è oltre l’inerzia della tua pigrizia di maschio.
Si aprirebbe ora il capitolo: se non è che sei uno zozzo, allora perchè non lo butti? Posto che non è per questioni sentimentali, non credi che identificare la risposta esatta ti faccia in alcun modo calare la tensione quando metti piede in via Melzo.
Piuttosto preferisci calarti alla goccia una bella Vodka Lemon che, come il Lexotan e il sesso, inebria e rilassa.
BN
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