Una parte di te pensa che vorresti tornare con lui.
Una parte di te pensa che avete fatto bene a chiudere. Alla fine ti senti più leggero.
Decidi di vederlo. Per non arrovellarti inutilmente su fantasie malevole e melense.
Scrivi sms.
Ti risponde.
Il tutto sembrava freddo, inizialmente.
Ti scrive per dirti che può vederti di lì a poco.
Tu sei sotto le pezze ma in poco tempo puoi prepararti.
Poi il messaggio continua. E dice, citando un nomignolo derivante dalla tua infanzia romana, che indossa quei pantaloni che gli erano costati il soprannome di “Bel lato B”.
Dolce, credi.
Forse anche lui vuole tornare.
Ti chiedi se rispondere a tono.
Pensi di sì. E ti infervori.
Fai notare quindi che per essere all’altezza di quei pantaloni, dovresti indossare il tuo nuovo smoking che ti fa essere strafigo. Ma forse è troppo impegnativo per andare a prendere un caffè prima di cena.
Risponde.
Eh?
Cioè risponde proprio eh.
Squilla il telefono. E’ lui.
In contemporanea arriva un altro sms. “parti di testo mancanti – i sapere” dice. Del primo sms nemmeno l’ombra.
Con aria scocciata ti dice che cavolo stessi dicendo.
E tu vorresti sprofondare.
In un barile di Vodka Lemon.