TorreBis – Cicciapride


La notizia positiva dal tuo passato weekend, quella principale, è che , sebbene tu abbia approcciato Torre del Lago con la coscienza dei tuoi chili di troppo, hai scoperto che esistono anche rive gaucher frequentatori del MamaBeach non fisicati.

Infatti, il Dottorino e il suo fidanzato Plasil ti avevano razionalizato così la divisione della spiaggia: a sinistra i maschi rive gauche, a destra le donne-che-amano-i-camion.
E invece si sbagliavano!
Complice il fatto che domenica il lato sinistro della spiaggia era davvero troppo Rimini-15-agosto-style per trovare sei lettini vicini – no, non perché tu hai bisogno di tre lettini vista la tua stazza – vi siete spostati nel lato destro dove, non lo avresti mai detto, c’erano sì le donne-che-amano-i-camion ma anche un sacco di rive gauchers con dei fisici normali, mollici, pelosi e un’abbronzatura non omogenea.
Di colpo, dal cesso della spiaggia, sei diventato la star.

In ogni caso, già il giorno prima ti eri deciso a fare una crociata contro l’egemonia culturale dei fisicati.
Hai preso non uno ma ben due Cornetti Algida e li hai iniziati a scartare in passerella, mangiandoli con gusto mentre arrivavi al tuo lettino.
Alla faccia di quei frigidi decorticati che pensano che sia meglio mangiare frutta e verdura e passare la loro vita in palestra per tre settimane di sole e showoff di muscoli l’anno.

Sapete che c’è, volevi dirgli, voi soffrite pure, che qui c’è chi sa godersi la vita.

E basta con questi muscolosi, che sono così concentrati su loro stessi che sei certo che non sarebbero in grado di godersi nè una bella cena, nè una bella bottiglia di vino e neppure una bella scopata.
In fondo, meglio con la panza ma godersi la vita che una vita da anoressico per sfoggiare un fisico pazzesco per tre settimane.
Che poi magari piove ed è tutta fatica sprecata.
Cicciapride.

Le serate, però, non hanno ovviamente dato alcuna soddisfazione.
Perché la cicciapride philosophy non è esattamente super trendy e nemmeno particolarmente condivisa dal pubblico di Torre.
E, a dir il vero, manco tu ci credi più di tanto.
Tuttavia hai avuto un momento molto romantico, che quasi non sembravi tu.

Un bel quattrocchi biondo ti ha chiesto una sigaretta.
Tu hai fatto la figa di legno milanese, dicendogli che gliela davi solo perché era carino.
Lui ti chiede l’accendino.
Tu rispondi che ora davvero vuole troppo.
Ti meriteresti una ricompensa.
Lui accende.
Si avvicina.
A te batte il cuore.
Come ad un adolescente.
Ti dà un bacio sotto lo spigolo destro del labbro.

Ora, se un bacio sulla guancia ti emoziona e ti fa battere il cuore, o sei veramente innammorato o hai fumato dell’ottima erba.

Felice per il bacio – di cui hai continuato a parlare per due giorni – hai dato vita al tuo show danzerino.
Mentre ti calavi sulle caviglie, in una danza sensuale e arrapante quanto gli elefanti di Fantasia con il tutù, hai inarcato la schiena un po’ troppo.
E sei caduto per terra.
In mezzo al dancefloor del MamaMia.

Che poi è di ottimo auspicio, visto che alla tua prima al Vogue, post singletudine, hai fatto un volo d’angelo nel privè, sotto le note di Cicale.

Dopo la caduta, comunque, hai continuato a ballare, fin quando non hai sentito cedere le gambe.
E hai capito che, in fondo, se ti senti le gambe e la testa che pesano come macigni, nonostante il fatto che il DJ abbia appena messo Bad Romance, vuol dire che l’erba di cui sopra forse era davvero un po’ troppa.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: