Arrivare a San Valentino con il fida e poter scrivere status melensi che creino invidia e mal di pancia è l’obiettivo della gran parte della popolazione mondiale single.
Poco importa se la storia è più improbabile del matrimonio di Paolo Limiti e Justine Mattera.
Trovare un fidanzato per San Valentino è un po’ come prepararsi per la prova costume: ci si impegna tutto l’anno per arrivare in spiaggia con un fisico da manzo e alla fine si assomiglia, nelle forme e nella consistenza, più ad una Manzotin.
E siccome tu hai sempre avuto più le fattezze dell’ippopotamo che del toro, hai deciso di ricordare le ragioni per le quali sei più che soddisfatto di non festeggiare San Valentino neanche quest’anno.
In primis, non hai dovuto passare le ultime due settimane alla ricerca di un regalo e di un biglietto che potesse competere con le frasi di Tiziano Ferro per i Baci Perugina – in attesa delle limited edition anche della carta igenica e allora sarà un bel problema essere originali.
Il secondo è che ti puoi sbronzare guardando la finale di Sanremo, commentando look e canzoni senza remore e senza fremere fino alla fine del quarto amplesso consecutivo per sapere chi ha vinto. (Ok, lo ammetti, questa è poco convincente).
La terza, e assolutamente più calzante, è che non verrai abbandonati in malo modo nei mesi a venire.
Ad esempio ti eviterai l’esperienza del Dottorino, che dopo mesi passati insieme, dopo frasi così dolci e zuccherose da far venire il diabete anche a Buddy Il Boss delle Torte, si è sentito dire “no sai forse non ti amo” in un desolato parcheggio dell’Ikea, dentro una Smart, mentre la luce scompare e la pioggia batte – cosa non estremamente inusuale a Milano ma che fa molto atmosfera lugubre e disperata.
Ad esempio ti eviterai l’esperienza del Dottorino, che dopo mesi passati insieme, dopo frasi così dolci e zuccherose da far venire il diabete anche a Buddy Il Boss delle Torte, si è sentito dire “no sai forse non ti amo” in un desolato parcheggio dell’Ikea, dentro una Smart, mentre la luce scompare e la pioggia batte – cosa non estremamente inusuale a Milano ma che fa molto atmosfera lugubre e disperata.
Oppure non dovrai piangere per un uomo che dopo averti promesso di portarti in vacanza in giro per l’Europa e dopo aver parlato di te con sua mamma, sua sorella, la cugina e anche la zia, si rende conto inaspettatamente che sì la patata è buona, soprattutto se al cartoccio, ma forse preferisce nettamente le banane, i cetrioli e le carote – vita vissuta da Miss Timbro – eh sì, è un aneddoto bidirezionale, quantomeno inizialmente, ma tu sei contro la discriminazione delle minoranze, anche quelle eterosessuali.
O anche non tornerai a casa, come SugarSugar, ancora travestito – anche perché non ti travesti, ma sorvoliamo – e non troverai a letto il tuo ex fidanzato nonché tuo nuovo migliore amico – già questa mutazione di ruolo è sufficiente per ringraziare dio, o chi per lui, di essere single – con il tuo nuovo fidanzato. Cosa che, per quanto tu possa essere impassibile e capire che la cosa migliore da fare sia lasciarli dormire e andare dal parrucchiere immediatamente, non è proprio nella tua lista dei desideri, insieme al mazzetto dei free drink che Miss Timbro nasconde tra le tette ogni venerdì sera.
E infine non proverai nemmeno l’ebbrezza della Stylist, mollata dal troglodita del mese che, dopo averla rimbambita di messaggi per settimane ma senza essersi mai preso la briga di toccarla nemmeno con un fiore – roba che avrebbe fatto uscire di testa anche Lorena Bianchetti – le dice che forse non è periodo. Per la serie: ritenta tra due settimane che ora sono in premestruo.
In ogni caso lo si capisce chiaramente analizzando la realtà.
Ridge e Brooke si sono sposati e divorziati 6 volte negli ultimi 28 anni (non contando tutte le volte in cui hanno mancato il matrimonio per qualche fantasiosa ragione), la Marini ha mollato il marito dopo un anno perché si rifiutava di deflorarla e l’unica coppia che sopravvive alle scaramucce della vita quotidiana è quella formata da Olindo e Rosa Bazzi.
Ridge e Brooke si sono sposati e divorziati 6 volte negli ultimi 28 anni (non contando tutte le volte in cui hanno mancato il matrimonio per qualche fantasiosa ragione), la Marini ha mollato il marito dopo un anno perché si rifiutava di deflorarla e l’unica coppia che sopravvive alle scaramucce della vita quotidiana è quella formata da Olindo e Rosa Bazzi.
Quindi, per festeggiare San Valentino, o ti auspichi di entrare nell’esclusivo club degli psicopatici assassini – psicopatico già lo sei, ma il sangue macchia i vestiti – o accetti che le relazioni, anche a metà febbraio, sono come gli spermatozoi nello scroto di un adolescente: ti muoiono tra le mani senza arrivare a destinazione.
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