
Dunque la situazione è questa.
Molti dei tuoi amici di infanzia si sono sposati e hanno già tirato fuori un paio di pagnotte dal forno.
Il tuo capo matrimonio-fobico si è sposato in quella che ricordi come la cerimonia più romantica ever.
Tuo fratello, che per tutta la sua adolescenza ha alternato lo studio della matematica con romanzi che parlavano di matematici, ha prima convissuto e poi si è sposato.
Tua sorella 12 ore fa ha postato una foto di lei e 6 amiche – e dici sei mica una – tutte e sei con l’anello al dito, tutte e sei under 30 – no comment.
Sì perché tua sorella ha ben pensato di fissare una data per il matrimonio anche lei.
Non solo prima che tu riuscissi a unirti civilmente con uno sventurato – perché, mannaggia alla Cirinnà, ora non hai manco più la scusa di non poterti sposare – ma anche prima di trovare uno straccio di fidanzato da portare al suo matrimonio.
Il che non sarebbe di per se un problema: una soluzione si trova sempre.
A quello del tuo capo, hai portato il Dottorino che, prima della deriva da D’Artagnan-Yiddish, era un ottimo +1 da sfoggiare.
Ma che noia dover spiegare che non era un “amico con l’occhiolino” ma era proprio un “amico-amico”.
A quello di tuo fratello ti sei presentato con la tua inseparabile Utero di Riserva P.
Il che, bontà sua, è bellissimo.
Lei ha un pezzo del tuo cuore, è la tua Grace, la metà della mela in un mondo dove mele e pere sono compatibili, la tua cioccolata fondente quando sei depresso e la tua crema chantilly quando ti sei tolto il dente del giudizio ma vuoi mangiare comunque.
Detto questo, lasciar intendere al parentame che forse potrebbe essere la tua ragazza – e rischiare un “quando vi sposate” – ti ruga.
Detto questo, lasciar intendere al parentame che forse potrebbe essere la tua ragazza – e rischiare un “quando vi sposate” – ti ruga.
Quindi, cosciente che al matrimonio di tua sorella – ultimo della famiglia, prima di iniziare a celebrare divorzi e secondi matrimoni – mancano solo 327 giorni e che tu sei single da 2168, urge trovare alla svelta un fidanzato da sfoggiare.
Hai quindi deciso di iniziare #FidaExpress, un adventure game tra appuntamenti e camere da letto, il cui scopo è riuscire a trovare un fidanzato per il matrimonio di tua sorella – tecnicamente, in realtà, al matrimonio di tua sorella deve essere già una cosa seria, quindi il tempo è davvero poco.
Partecipare a #FidaExpress, non è poi così difficile.
Poche le caratteristiche che deve avere il concorrente ideale (nonché il vincitore, ovviamente):
· Deve essere entrato nel radar dei tuoi rapporti sentimentali immaginari
· Deve essere riuscito, prima del primo appuntamento, a farti fare almeno una fantasia su come sarà la vostra vita di coppia tra tre mesi ma anche tra 5 anni
· Fisicamente attraente, caratterialmente brillante
· Deve metterti in buona luce ma non offuscarti, come si addice ad ogni buon accessorio
· E la parte migliore è che non è necessario che sia cosciente di essere un concorrente di #FidaExpress: chiunque ti incontri può esserlo a sua insaputa!
Da qui per le prossime domeniche, presenterai i vari Team che hai già incontrato, nella speranza che prima che ti annoi di nuovo di scrivere post su questo blog, che ha meno continuità della giunta della Raggi, dal due di picche nasca un bel cuore.
[Ok questa è proprio una cazzata.]
Anche perché, devi ammetterlo, sembrare un single favoloso a tutti i matrimoni, quando le tue occhiaie iniziano a sembrare dei bauletti di Vuitton e i tuoi capelli iniziano a chiedere una di quelle tinte dell’Oreal che te li fanno diventare riflettenti come nelle pubblicità, diventa sempre più difficile.
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